Decarbonizzazione e efficientamento energetico in un grande e storico ospedale romano

Ridurre i consumi e le emissioni senza stravolgere gli impianti esistenti: la soluzione c’è.

Un ospedale della Capitale, centro di eccellenza per le malattie infettive, ha avviato un piano di riqualificazione energetica per i suoi padiglioni con un duplice obiettivo: ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO₂ ed eliminare progressivamente l’uso del gas naturale, migliorando al contempo il comfort ambientale per personale e pazienti.

Grazie all’installazione delle pompe di calore A-Therm80, Dethermina ha fornito una soluzione modulare, flessibile e scalabile, capace di gestire sia il fabbisogno di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria fino a 80°C, sia la climatizzazione estiva, garantendo massima efficienza e continuità operativa.

La richiesta: efficienza energetica e modularità senza interventi invasivi e senza interrompere il servizio

L’ospedale ha incaricato l’impresa S.A.C.C.I.R S.p.A. e lo studio di progettazione Futura Technologies S.r.l. di individuare soluzioni per sostituire i generatori di calore ormai obsoleti (caldaie a metano).

L’esigenza ha rappresentato un’opportunità per ripensare l’intera architettura impiantistica con tecnologie più efficienti e sostenibili.

I principali requisiti:

  • Modularità e scalabilità, per un’implementazione graduale senza impattare le attività ospedaliere.
  • Riduzione delle emissioni di CO2, per allinearsi agli obiettivi di sostenibilità.
  • Minimizzazione dei costi operativi, grazie all’impiego di un sistema ad alta efficienza.
  • Compatibilità con gli impianti esistenti, senza la necessità di interventi strutturali invasivi.
  • Continuità del servizio, per garantire il massimo comfort a pazienti e personale.

La soluzione Dethermina: pompe di calore ad alta temperatura R290 per una conversione green

Per soddisfare i requisiti del progetto, Dethermina ha proposto l’impiego di pompe di calore ad alta temperatura a propano A-Therm80 per ogni padiglione.

Le pompe di calore ad alta temperatura a propano A-Therm80 rappresentano un sistema modulare che si integra agli impianti esistenti senza richiedere opere strutturali pesanti.
Una soluzione scalabile e non invasiva per garantire riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria fino a 80°C per ogni padiglione, senza interrompere le attività ospedaliere.

Il progetto di efficientamento energetico del complesso ospedaliero

L’Impresa S.A.C.C.I.R. S.p.A. di Roma ha curato l’implementazione, avviata con l’installazione di due unità A-Therm80 nel Padiglione della Direzione Scientifica, garantendo rapidità di esecuzione e assenza di interventi invasivi. 

La fase successiva prevede l’estensione del sistema all’intera struttura entro il 2025, permettendo all’ospedale di ridurre i costi energetici eliminando progressivamente il gas naturale e abbattere la produzione e le emissioni di CO2.

L’intervento si integra con un piano di monitoraggio e gestione remota per ottimizzare i consumi.

I risultati e le prospettive

Grazie alle pompe di calore A-Therm80 il polo clinico sta realizzando una transizione energetica completa, con vantaggi concreti:

Il progetto rappresenta un modello di riferimento per l’efficientamento energetico nelle strutture sanitarie, dimostrando come sia possibile ridurre le emissioni senza compromettere il comfort e la sicurezza operativa.

Le migliori tecnologie al servizio del comfort e dell’ambiente

  • GAS R290 refrigerante ecologico con valore GWP (Global Warming Potential) pari a 3 ed un valore nullo di ODP (Ozone Depletion Potential).
  • Compressori alternativi dedicati, con motore elettrico dotato di sistema LSPM e controllo con tecnologia Inverter.
  • Batterie di condensazione generosamente dimensionate su disegno proprietario.
  • Circuito frigorifero ottimizzato, con sistema di recupero di calore integrato che consente, in funzionamento estivo, di usufruire di una fonte di calore ottenuta in modo gratuito.
  • Ventilatori EC ad alte performance e silenziosità, direttamente accoppiato al motore elettrico EC a magneti permanenti con grado di protezione IP54 secondo IEC 6052.
  • PID con sistema di regolazione e controllo del set-point, che permette una regolazione della potenza precisa nelle fasi di parzializzazione, con controllo puntuale di funzionamento, ottimizzando la capacità di funzionamento.
  • Connessione via LAN delle unità, con possibilità di controllo da remoto.
  • Rispetto delle normative ambientali future, con un impianto progettato per durare oltre 20 anni.
  • Rispetto delle stringenti limitazioni acustiche imposte dall’ambiente circostante grazie all’isolamento acustico dei compressori e di ventilatori di tipo assiale direttamente accoppiato al motore elettrico EC, accessorio Axitop installato all’uscita del flusso d’aria dal ventilatore, in grado di abbattere la potenza sonora irradiata all’esterno.

Grazie alle soluzioni Dethermina l’Ospedale capitolino potrà eliminare la dipendenza dal gas metano e abbattere le emissioni in tempi brevi, senza interventi strutturali invasivi e anticipando le esigenze future, portando innovazione e sostenibilità in ambito sanitario, centrando in pieno l’obbiettivo della Transizione Energetica.

Se la tua azienda vuole affrontare le stesse sfide, contatta Dethermina per una consulenza personalizzata.

Vuoi approfondire? Scarica la case history